Il bullone dispettoso

di Federico Corrieri


C'era una volta in un paese di provincia un ragazzino di nome Jack, anzi, un ragazzone in quanto lui era grande e grosso anche se piccolo di cervello. Nella sua scuola era il terrore di tutti i bambini, in quanto lui riusciva a fare dispetti a tutti senza mai farsi scoprire dai professori perché era molto furbo. A un bambino che lui diceva fosse suo amico, lo prendeva in giro deridendolo con gli altri compagni e isolandolo da tutti gli amici, gli faceva il vuoto intorno. In un'altra classe minacciava, forte della sua stazza, dei bambini chiedendo loro soldi e merende. Jack era l'incubo di tutti. Era veramente un “bullone dispettoso” e come tutti i bulli andava fermato e aiutato, perché un bambino che fa così ha dei problemi. Fu Beniamino, un bambino piccolo e timido che riuscì a risolvere questa situazione andando a raccontare tutto ai suoi genitori, i quali a loro volta andarono dal preside della scuola che riuscì a coglierlo sul fatto mentre stava importunando un gruppo di ragazzini indifesi.
Finalmente il bullo venne sconfitto! Furono chiamati i genitori e messi al corrente della situazione. Il ragazzino fu sospeso per un mese dalla scuola e quando tornò aveva imparato la lezione e non diede più fastidio a nessuno. Il bullone dispettoso era diventato un ragazzino educato. A volte i miracoli accadono.