IL GIORNO CHE VIDI IL TUO VOLTO
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Questa raccolta poetica, edita da Tespi, contiene 45 poesie scritte nel corso di più di dieci anni. I testi non sono esposti in ordine cronologico ma in capitolo tematici: l'amore, la natura, la serenità esistenziale, le "perturbazioni" dell'animo. Proprio a causa del lungo arco temporale che coprono, le poesie mostrano una chiara eterogeneità stilistica in cui si può riscontrare l'evoluzione poetica: dai componimenti più lunghi, articolati, quasi prosastici degli anni '90, a quelli concisi e sintetici di oggi, forse influenzati dalla scoperta degli Haiku giapponesi.
Il libro è impreziosito da un'introduzione del poeta-filosofo Roberto Carifi che ha dato un'originale e affascinante lettura Zen delle mie poesie. Parte di questa introduzione la potete leggere nella sezione "Hanno detto"
Il giorno che vidi il tuo volto è disponibile anche in versione AUDIOLIBRO letto dall'autore per ascoltarlo in piena libertà dove si vuole.
Dalla prefazione di Roberto Carifi
È tutta qui la vita? Sì, è tutta qui, tutta dove
una sigaretta brucia
dopo aver fatto l'amore
dove
lampioni arancioni
si rincorrono
lungo la provinciale.
Simone Piazzesi, anche se non lo so, segue le leggi del Tao, di quell'essenza delle cose che hanno le leggi naturali, di quel "wu-wei" che produce non-pensiero e che fa dire "la vita è questa". Tutto qui, anche perché non potrebbe essere altrimenti. Tutto è come è [...] perché la natura è così com'è e le cose si muovono o stanno ferme, basta sapere dove ci si pone, e il resto del mondo è il resto del mondo, né più né meno. E nella poesia "Io sono un grillo" Simone Piazzesi fa piazza pulita delle grandi distanze, dei grandi spiazzi, perché la natura è come
un filo d'erba
La natura non è ora grande ora piccola, ma semplicemente così com'è. L'essere un grillo non è uno dei tanti modi di essere, ma è il solo modo che ci sia, il solo Tao, il solo modo di trovarsi in accordo con la natura. E anche nei versi d'amore, Piazzesi si trova così com'è, in un recinto che è tutto il mondo e tutto il mondo è nei capelli che sono anche il tramonto e
non importa
se la trama della tua vita
non s'intreccia all'ordito
della mia
Perché, come dice Lao Tse, "il conto che non serve per fare contratti non calcola nel dettaglio e, alla fine, è più giusto". È forse questa la pace? Si chiede Simone Piazzesi? Sì, la pace è essere uno con la natura.
Simone Piazzesi, Il giorno che vidi il tuo volto, disponibile anche con CD Audiolibro (Tespi, 2008)
Una sigaretta per due
In un pomeriggio d'autunno
sulla panchina del parco
il vento fuma con me.
Placido tramonto
Il vento si è placato.
Sul lago
solo lievi increspature
oltre al silenzio.
Coagulazione
Lampioni arancioni
si rincorrono
lungo la provinciale.
Una sigaretta brucia
dopo aver fatto l'amore.
Forse la vita
è tutta qui.
La nuova stagione
(A Camillo Sbarbaro)
Esplode sui cigli
il giallo dei tarassachi
mentre il fiore
umile e onesto
della pianta di pisello
biancheggia nei filari.
La primavera si presenta
col malizioso vestitino
dell'adolescente.
Orizzonti
Sul molo delle mie speranze
che si spinge nel mare
del mio futuro
a volte mi reco
a passeggiare.
Ma oggi c'è nebbia:
solo il fragore dei flutti rotti
mi giunge
e persino i miei piedi
sembrano poggiare
su un'insidiosa e troppo soffice
spuma.
Come la marea
È come se salisse
la marea
in una piccola, chiusa
bottiglia di vetro.
Con tutta la forza
degli oceani in movimento,
con tutta la potenza
di una travolgente massa,
con tutta la maestà
di un grande dio azzurro.
E chissà come fa,
così piccola in cielo,
a trascinarsi dietro
tutta quell'acqua.
È come la marea,
quando ti parlo
quando ti vedo.
Commenti dei lettori
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